Sommario:
Nel grigio i colori non sono tolti, ma “dentro” come infinite piccole pennellate di sfumature di arcobaleno per un mondo nuovo, diverso, “l’altro mondo” dove gli abitanti si chiamano “angeli” e il loro compito e stile è illuminare, custodire, reggere e governare.
La beatitudine è una felicità “senza oggetto”: è una serenità interiore non condizionata da risultati, che non può essere portata via. È alleggerimento, sobrietà, distacco, perché ci si sente realizzati. Ciò non esclude le lacrime, ma le trasforma in collirio.
Noi diciamo sempre che non siamo fatti per stare soli, ma nemmeno per stare con chiunque. Poi però passiamo le giornate in fila, da soli, tra sconosciuti. Della canzone dei Pooh “uomini soli” alcune frasi descrivono questa realtà.
Se però Dio è proprio “mio padre” la conseguenza non è solo un dolciastro: dobbiamo essere “fratelli tutti”. Papa Francesco specifica che non è un traguardo sperato, ma è un dato di fatto e
quindi un punto di partenza essenziale.
Chi primeggia si troverà ultimo: qualcuno prima o poi ti batte. Chi eccelle sarà ultimo a farsi notare ma sarà sempre primo a mettersi in discussione, mettersi in gioco, mettersi a servizio. Eccellere è il coraggio dei cristiani nello stile di Gesù sull’autostrada del quotidiano.
La condizione essenziale è l’oggi, il qui e ora. Se dico ti ho amato ieri o ti amerò domani, non c’è amore. Puoi essere il tipo più buono e generoso del mondo, ma se non ti incarni nell'oggi, sei come una campana senza batacchio.
Ogni tanto si ha l’impressione che ci comportiamo con la vita come succede per una partita di calcio in TV. Il più delle volte appassionati commentatori la descrivono con i loro pareri, sottotitolati da chi da casa dice la sua.
Partendo dal principio per cui nessuno e mai può pensare di dare per carità quello che spetta per giustizia, riflettiamo sul fatto che non ci vada mai bene niente.
Gesù nel Vangelo ci provoca a “sederci”: lo ripete due volte per situazioni opposte: quando tutto va bene e puoi costruire qualcosa di bello, e quando tutto va male e devi combattere per difenderti. Chi di voi non siede prima a calcolare, a esaminare... ?