Rabbunì, ch'io riabbia la vista
Quando Gesù passava tra la gente, andavano da lui soprattutto i poveri e i malati, per toccarlo o parlargli. E Gesù accoglieva tutti.
A gente che nasconde la propria debolezza a se stessi e agli altri, Gesù insegna il contrario.
Quelli come Bartimeo chiedevano l’elemosina, dovendo dipendere totalmente dagli altri.
Costui per noi è l’esempio del credente che chiede e prega.
Attorno a lui tutto è buio. Ma quando sentì la folla avvicinarsi, intuì una presenza: “ha
sentito che c’era Gesù”, nota Marco.
Avvertì che quel profeta non era come altri passatigli vicino prima di lui. Aveva chiesto
aiuto; ma loro si erano allontanati!
Se è costretto a chiedere, è perché non ha altra risorsa. Allora grida: “Figlio di Davide,
abbi pietà di me!”.
Una invocazione semplice e drammatica. La folla, infastidita, sgarbatamente lo vuol far
tacere. Era un grido scomposto, esagerato,...
Ma la presenza di Gesù gli dà coraggio. E grida ancora più forte: “Figlio di Davide, abbi
pietà di me!”.
È la preghiera dei piccoli, dei poveri che senza sosta - perché ne hanno bisogno - si
rivolgono a Dio. Gesù, che non è sordo a quel grido, si fermò.
La sua risposta inizia con una chiamata.
Chiama, ma si serve della parola di altri, che ci portano a lui.
Poi però l’incontro con il Signore è sempre personale,
richiede un colloquio diretto, familiare.
Bartimeo subito gettò via il mantello (forse l’unico riparo contro il freddo dell’inverno e dei
cuori induriti della gente), balzò in piedi e andò da Gesù.
Correva anche se non vedeva; in verità “vedeva” molto più profondamente di tutta quella
folla. Sentì quella voce e incontrò il Signore. Così accade per chiunque ascolta la Parola di Dio
e la mette in pratica. L’ascolto della sua Parola conduce all’incontro personale con il Signore.
Infatti Gesù si ferma, gli parla con interesse per lui e gli chiede:
“Che cosa vuoi che io ti faccia?”.
Bartimeo, senza parole inutili e perdita di tempo, dice:
“Rabbunì, che io riabbia la vista!”.
Non divaga e tanto meno mente; gli chiede la cosa che più conta per lui, la vista.
Potrebbe sembrare una richiesta non nobile.
Ma ciò che conta per il Signore è che il cieco si rivolga a lui con fede. Bartimeo ha
riconosciuto la luce pur senza vederla.
Per questo ha riavuto subito la vista. “Va’, la tua fede ti ha salvato!”.
Così inizia la vita da discepolo.