La fede di Stefano Signore Gesù, accogli il mio Spirito Forse proprio quel martirio di Stefano è stato il seme gettato nel cuore di Saulo per aprirlo a Cristo e trasformarlo in Paolo apostolo; Luca ci tiene troppo a sottolinearne la presenza!
La fede di Maria di Nazaret Eccomi, sono la serva del Signore Porre domande a Dio non è mancanza di fede, è stare davanti a Lui con tutta la dignità di creatura, con maturità e consapevolezza, usare tutta l’intelligenza e dopo accettare il mistero. Solo allora il ‘sì’ è maturo e creativo, potente e profetico.
La fede di Giovanni Battista Lui deve crescere, io diminuire Nella Crocifissione di Mattias Grunewald, sotto la croce di Gesù il pittore ha collocato il Battista che dice: “Egli deve crescere, io diminuire”, indicando il Crocifisso con il dito anatomicamente sproporzionato.
La fede della profetessa Anna Serviva Dio e parlava del Bambino Non è una visitatrice occasionale, ma abita la casa di Dio, in preghiera, nell’offerta continua di sé a lui, servito con cuore indiviso.
La fede di Simeone I miei occhi hanno visto la tua salvezza Quando Maria e Giuseppe portano Gesù a Gerusalemme per offrirlo al Signore, nel tempio incontrano due anziani straordinari, carichi di anni, ma vivi dentro; non chiusi custodi di ricordi, ma profeti di futuro, aperti agli altri: simboli grandi di una vecchiaia aperta, sapiente e viva.
La fede di Giuseppe Maria partorì un figlio che egli chiamò Gesù L’evangelista, con toni sobri, racconta il dramma di quest’uomo, che da una parte deve obbedire alla legge giudaica, che imponeva di condannare a morte la giovane madre, ma dall’altra sente vivo amore per lei, misteriosamente incinta.
La fede dei magi Prostatisi, lo adorarono Quando vedono sorgere un astro, si lasciano guidare e vanno alla ricerca della Verità. Un esodo percorso alla luce della stella.
La fede del buon ladrone Gesù, ricordati di me quando entrerai nel Tuo regno Chi sotto la croce provoca non ha capito il suo progetto. Anche i detentori del potere mancano di umanità. Quanto sono scadenti i regni umani! Ma il piano di Dio va avanti e fruttifica, sia che comprendiamo e accettiamo sia che non capiamo e rifiutiamo.
La fede dei pastori Insieme con Maria e Giuseppe stanno con gli occhi fissi sul bimbo. E chiedono anche a noi di unirci al loro pellegrinaggio...
La fede di Elisabetta La Madre del mio Signore viene e a me? Così Maria causa la prima pentecoste cristiana: lo Spirito ora, grazie alla sua presenza, percepita dal bambino Giovanni come quella della tenda, dell’arca del Signore, scende su Elisabetta e sullo stesso Giovanni.
La fede di Pietro Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente Pietro è chiave nella misura in cui apre porte e strade che ci portino gli uni verso gli altri e insieme verso Dio
O Dio, abbi pietà di me peccatore La fede di un pubblicano Gesù presenta due modelli di vita: un fariseo, che sta davanti al proprio io: sicuro della sua bontà, giustifica se stesso e condanna gli altri; e un pubblicano che, sentendosi lontano da Dio e non potendo confidare in sé, si accusa e invoca il perdono.
Pietà di me, Signore, aiutami... La fede della Cananea Nel regno di Dio, non ci sono figli e no, uomini e cani. Ma solo fame e figli da saziare, anche quelli che pregano un altro dio. “Donna, grande è la tua fede!”. Lei che non va al tempio, che prega un altro dio, per Gesù è donna da ammirare.
La fede dei due ciechi Figlio di Davide, abbi pietà di noi Credere è aprire gli occhi per guardare negli occhi colui al quale mi affido. E la fede è fatta dalle parole che descrivono il volto di questo uomo
La fede di Bartimeo Rabbunì, ch'io riabbia la vista Attorno a lui tutto è buio. Ma quando sentì la folla avvicinarsi, intuì una presenza: “ha sentito che c’era Gesù”, nota Marco.
La fede di un lebbroso Signore, se vuoi, puoi sanarmi Per evitare ogni contagio della lebbra, che si manifestava con macchie sulla pelle e consumava progressivamente tutto il corpo, in base ai rigidi principi di purità rituale i lebbrosi erano esclusi da ogni attività e dai contatti con persone sane.
La fede dei primi discepoli Maestro, dove abiti? L’iniziativa parte sempre da Dio. Nello stile di Giovanni l’uso del verbo ‘vedere’ significa che i rapporti tra i vari personaggi si realizzano in un contatto diretto.