Sommario:
Nessuno da solo, tutti dentro un cerchio, tutti in una comunità, seduti come si fa per una cena importante, seduti a una mensa comune, una tavola d’erba sulla riva del lago, primo altare del vangelo, più importante dell’altare del tempio.
Indipendentemente dalla religione, dalla classe, dalla razza...la pratica dell’amore ci dà una pace profonda ed una grande gioia che riescono a vivere insieme al dolore ed alla sofferenza.
Perciò quando lo Spirito ci guiderà alla verità tutta intera, vuol dire che ci guiderà a comprendere i sentimenti di Cristo, la profondità del suo amore per noi e la bellezza creatrice che questo amore riversato nei nostri cuori è capace di compiere.
Nel finale del vangelo di Luca Gesù affidò l'incarico ai suoi di annunziare a tutti i popoli di convertirsi alla sua Parola e ricevere il perdono dei peccati. Luca pone enfasi nel suo Vangelo
alla proclamazione che la salvezza è a disposizione di tutti: è universale.
La dottrina di Gesù non è un credo da mandare a memoria, è una via. È questo il più antico nome dei cristiani: quelli della via, della strada, dell’andare e ancora andare.
È l'esortazione a dimorare in Lui; non ci sono più immagini, né simboli ad indicare la comunione, ma è l'invito, a fare di Dio la nostra abitazione, o a lasciarci inabitare totalmente da Lui.
L’unica vera luce è Cristo, e il dovere di ogni cristiano è di non nascondere questa luce, ma di farla brillare attraverso la diffusione del messaggio cristiano e la testimonianza della propria vita, ed essere così luce riflessa di quella divina
A noi discepoli che rimaniamo nella Parola, è chiesta ora una qualità supplementare nell’uso delle parole. In quelle che scegliamo di ascoltare e in quelle che ci troviamo a scambiare.
Una pagina che possiamo leggere alla scoperta dei un itinerario di fede, cioè del cammino della donna alla scoperta del suo misterioso interlocutore. Anche ognuno di noi può ritrovarsi nell’itinerario di questa donna.
Per il vangelo la buona causa esiste. È quella di Dio, che diventa quella dell’uomo. La buona causa è l’amore che Dio ha per l’uomo e il suo desiderio di associare ciascuno di noi in questo grande progetto.