Un buon correttivo a prassi sbagliate è frequentare celebrazioni al di fuori della propria comunità (e sensibilità). 

È utile poi verificare una celebrazione eucaristica particolare (ad esempio la messa di un tempo liturgico forte) con un focus su ciò che si percepisce comune ad altre comunità e ciò che si sente come particolare della propria. 

Si potrebbe indagare se queste due polarità siano in una sana tensione reciproca oppure se vi sia uno squilibrio dell’una nei confronti dell’altra. 

Il web permette di andare a cercare delle pratiche celebrative con pratiche interessanti e stimolanti, ad esempio con le celebrazioni nella cattedrale di Notre-Dame a Parigi (canale YouTube KTOTV) e presso l’arsenale della pace di Torino (canale YouTube Sermig).

Chiediamoci: cosa hanno in comune queste celebrazioni e cosa di estremamente diverso? 

Che incidenza hanno le riprese televisive sul rito?