Liturgia Viva
«Qual è il modello della comunità ecclesiale? Il card. Martini dice che è quello dei discepoli intorno a Gesù. Si tratta di incarnare una Chiesa discepolare – mentre ora siamo più orientati su un modello apostolico – più preoccupata di ascoltare che di parlare.
L’ascolto, l’interpretazione e la decisione devono ispirare il nostro cammino di Chiesa, come testimonia il Sinodo universale con i due anni di ascolto, il periodo di approfondimento sapienziale e il momento assembleare che si concluderà con delle decisioni. Martini, già 30-40 anni fa, aveva intuito, con espressioni che sembrano scritte oggi per il nostro cammino sinodale, l'andamento che porta frutto.
Si può ancora evangelizzare, se smantelliamo una immagine di Chiesa pesante e giudicante. Ma va rimesso al centro il rapporto personale perché il pulpito ormai funziona poco. I giovani vanno ripresi uno a uno...».