Liturgia Viva
«Noi qui ci incontriamo volentieri, desideriamo che tutti vi vengano volentieri e che la partecipazione fruttuosa alla liturgia del Duomo e in ogni chiesa della Diocesi alimenti la comunione lieta, cordiale e costruttiva.
Accogliamo volentieri l’invito a correggere i difetti che creano malumore tra noi, a superare gli schieramenti che creano distanze tra fratelli e sorelle. Superiamo l’ossessione di continuare a contare le presenze e di deprecare le assenze, di avere uno sguardo di fede, un animo aperto all’accoglienza.
Lasciamo perdere l’abitudine a fare della liturgia un argomento per criticarsi a vicenda, per rivendicare un proprio punto di vista. E assumiamo la grazia che ci rende un cuor solo e un’anima sola, presenza significativa nella città proprio per quella comunione che ci unisce, per quella letizia del vivere fraterno che ci deve contraddistinguere».