Diverse esperienze liturgiche

Liturgia Viva

Liturgia Viva


Se la presa di coscienza dell’esperienza di essersi ritrovati distanti  (dagli altri, da sé, da Dio) riguarda  l’intero popolo di Dio, essa provoca ripercussioni differenti in relazione ai destinatari particolari: diverso è l’impatto nei credenti appartenenti a un movimento (o ad un’associazione) che predilige l’esperienza intellettuale delle fede,  da coloro che fanno del corpo e della sua espressività una caratteristica propria della vita liturgica. 
Discorde è anche la ripercussione in un fedele orientale, da uno occidentale o da uno africano. Ancor di più, è differente la presa di coscienza di un distanziamento da parte della signora anziana che partecipa alla messa quotidiana rispetto a un giovane che vuol verificare che l’esperienza liturgica sia davvero il tesoro prezioso in  cui investire risorse per la sua ricerca spirituale, per cui val la pena lasciarsi alle spalle il resto
 

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