Liturgia viva
Il primo annuncio o “kerygma” deve occupare il centro dell’attività evangelizzatrice e di ogni intento di rinnovamento ecclesiale. Il kerygma è trinitario.
È il fuoco dello Spirito che si dona sotto forma di lingue e ci fa credere in Gesù Cristo, che con la sua morte/resurrezione ci rivela e ci comunica l’infinita misericordia del Padre.
Sulla bocca del catechista risuona sempre il primo annuncio: “Gesù Cristo ti ama, ha dato la sua vita per salvarti, e adesso è vivo al tuo fianco ogni giorno, per illuminarti, per rafforzarti, per liberarti”.
È il primo in senso qualitativo, perché è l’annuncio principale, quello che si deve sempre tornare ad ascoltare in modi diversi e si deve sempre tornare ad annunciare in una forma o nell’altra, in tutte le tappe del cammino. «Tutta la Chiesa deve crescere nella coscienza del suo permanente bisogno di essere evangelizzata». (Ev.G. n.164).