La disaffezione/diserzione di ragazzi, adolescenti e giovani rispetto alla celebrazione dell’Eucaristia

domenicale ci porta ad interrogarci: quale ascolto e quale opportunità di rinnovamento contiene per la Chiesa?

Di recente il Sinodo dei Giovani ci ha indicato una priorità che non possiamo permetterci di eludere: l’ascolto dei ragazzi e dei giovani, intercettare e interpretare le loro istanze e le loro critiche.

Questo non significa dar ragione ai giovani su ogni appunto o critica, ma mettersi in un clima di reale ascolto, ciascuno a partire soprattutto dalla sua esperienza personale, accogliendo spunti e talvolta anche provocazioni salutari.

Che cos’è il mistero che celebriamo? Per un giovane cosa succede durante la celebrazione?

Il rischio talvolta è di ridurre l’Eucaristia a una “cosa” da fare o da prendere. L’Eucaristia è un incontro personale con Gesù nella comunità cristiana.