Preghiera Mariana
Occorre andare alla radice, ossia imparare da te, Maria,
l'amore alla povertà, che sia apertura
alla ricchezza dell'amore di Dio e del prossimo.
Più si diventa poveri e più diminuiscono i poveri di ogni tipo:
i poveri di fame come i poveri di Dio. E il mondo
si riempie di giustizia, di solidarietà, di umiltà.
E' davvero per tutti il tempo di farci poveri nello spirito,
come te, Maria, prima che altre calamità
ci costringano ad essere poveri per forza.
E' il tempo di cominciare, con la povertà e la carità nel cuore,
a provocare le meraviglie di Dio, in modo da poter
cantare con te, Maria, in questo mondo così povero
di “grandi cose del cielo”, la bontà dell'Onnipotente
che guarda all'umiltà dei suoi servi.
Tu parli perché ami, credi nell'amore, operi con amore.
L'amore di Dio - sta scritto nella Thorà
e l'ha detto Gesù - è anche amore del prossimo.
L'amore di Dio non aliena, ma si espande agli uomini.
Nel cantico si vede come e quanto tu, madre, ami anche i fratelli, tutti, anche noi oggi.
Esprimi il tuo canto in una casa amica e così lo fai sentire
alla Chiesa, la comunità dei fratelli in Cristo.