Mese di maggio 2023
Maria terra fertile aperta al sole su te lo sguardo posa Il tuo signore
Il mese di Maggio, per tradizione dedicato alla devozione mariana, coincide in buona parte con il Tempo pasquale – che la liturgia «consacra a contemplare e a rivivere gli eventi salvifici della Pasqua di Gesù» (cf. prefazio ambrosiano della V Domenica) – e culmina nella solennità di Pentecoste.
Come scrive il nostro Arcivescovo nella sua Proposta pastorale: «Abbiamo bisogno di pregare, di metterci alla presenza del Signore per ascoltare la sua Parola, aprirci al dono del suo Spirito, entrare con confidente abbandono in comunione con il Padre. Se non ci raduniamo perseveranti e concordi nella preghiera insieme a Maria (cf. Atti 1,14), non ci è possibile ricevere il dono dello Spirito».
La preghiera non è da intendersi come qualcosa che si aggiunge dall’esterno all’uomo, ma è l’essere stesso dell’uomo che si pone in trasparenza alla luce di Dio, come ha fatto Maria, Vergine orante, vestita di sole, che risplende della gloria del suo Figlio Gesù.
Possiamo così cogliere come quanto mai opportuna la scelta di accompagnare le settimane del nostro mese di Maggio, vissuto in Parrocchia, proprio con altrettante immagini delle vetrate del Duomo di Milano.
In Cattedrale, le vetrate rappresentano un vero cammino di luce, raccontano un cammino di fede che attraverso i secoli, pur nelle diverse realizzazioni, ha mantenuto il proprio compito catechetico e didascalico.
È bello quindi che un elemento artistico così denso di significato e caratterizzante il Duomo – Chiesa madre – possa scandire idealmente anche il cammino delle singole comunità cristiane della nostra Diocesi.