Sintesi Verbale Consiglio Pastorale

CONSIGLIO PASTORALE

24 febbraio 2025


È presente la maggioranza dei consiglieri; in assenza del segretario il verbale viene redatto da Matteo Galimberti. 
Dopo un momento di preghiera per Papa Francesco, il Consiglio affronta i punti all’ordine del giorno: la Proposta Pastorale dell'Arcivescovo; i primi passi del gruppo liturgico interparrocchiale; il tempo della Quaresima. 

IL CAMMINO INDICATO DALL’ARCIVESCOVO

Giovanni Pagani elenca alcuni problemi sociali presenti anche nella nostra comunità, come il gioco d’azzardo o la dispersione scolastica fra i preadolescenti. La Chiesa non può restare estranea alla vita concreta specialmente delle nuove generazioni; per questo sono utili incontri in assemblea in cui riflettere su queste ed altre problematiche sociali per cercare insieme possibili azioni almeno di contenimento, se non risolutive. 
L’auspicata ripresa delle confessioni comunitarie, nelle quali sperimentare quanto siamo ancora lontani rispetto al Vangelo, è un’altra indicazione chiara data da Mons. Delpini nella sua proposta pastorale; l’azione di carità che viene data (o scelta) come penitenza del sacramento della Riconciliazione ci vedrà impegnati a procedere nella stessa direzione... 
Don Erminio invita a stimolare il senso della missionarietà all’interno della comunità, non solo con le giornate speciali e le relative proposte che viviamo durante l’anno, ma accrescendo la cultura della missione, in riferimento alla “Chiesa delle Genti”.
 

I PRIMI PASSI DEL GRUPO LITURGICO

Marina Perego riassume alcuni passi concordati nei primi due incontri del gruppo liturgico interparrocchiale:
  • Nelle celebrazioni della comunità va ricuperato il valore del silenzio (all’atto penitenziale, dopo la proclamazione della Parola e l’omelia, e dopo la comunione)
  • L’introduzione della Messa, a cura del sacerdote che la presiede, è l’enunciazione del messaggio sintetico della liturgia del giorno, inserita nel contesto dei tempi forti o delle Giornate (diocesane e/o mondiali)
  • Le preghiere dei fedeli vengono ora preparate dalle tre parrocchie, secondo una programmazione mensile: i riferimenti essenziali sono i testi biblici del lezionario e i fatti di attualità, nella vita della Chiesa, del mondo e della comunità locale.
  • Il momento dell’offertorio (da assicurare a tutte le messe celebrate nella Comunità Pastorale) può essere l’occasione per coinvolgere anche i bambini nel presentare i doni all’altare.
  • Come attenzione alle situazioni di impedimento alla comunione sacramentale o nel rispetto di chi non se ne sente degno al momento, si suggerirà la preghiera della “Comunione Spirituale”, già in uso al tempo del Covid.. 
  • Per cantori e lettori verranno proposti momenti di formazione specifica (vedi programma quaresimale). 
Dopo altri interventi dei consiglieri, don Erminio ringrazia i primi volontari delle tre parrocchie che si sono resi disponibili ad arricchire la preghiera comune mettendo a frutto le diverse sensibilità e competenze. 
Don Nello segnala la diminuita partecipazione dei fedeli alla messa e ancor più la scarsità di chi si comunica: nel Giubileo valorizziamo i doni della Parola e del Pane di vita, offerti per irrobustire la fede, la speranza e la carità.

IL TEMPO DELLA QUARESIMA

Don Matteo elenca gli appuntamenti della Quaresima (vedi pagina 9). Durante le celebrazioni delle 6 domeniche si sottolinea il Credo con un versetto cantato da tutti, in ricordo dei 1700 anni dalla professione di fede di Nicea.

La seduta del Consiglio termina alle ore 22.30

Matteo Galimberti


 Scarica
Spaziatore
Scarica file   Sintesi Verbale Consiglio Pastorale
24 febbraio 2025
Spaziatore
Spaziatore
 

Esci Home