Nella raccolta delle “sette parole della Croce”

Preghiera Mariana

Preghiera Mariana


Nella raccolta delle “sette parole della croce”
Giovanni fornisce quella più interessante per noi:
“Donna, ecco tuo figlio!
Figlio, ecco tua madre” (19,26).
Nei commenti omiletici poteva facilmente diventare
il mezzo per affidare alle tue materne cure, Maria,
non solo “il discepolo che Gesù amava”
(identificato dalla tradizione come Giovanni
l'evangelista), bensì anche tutti gli altri discepoli
che Gesù ha amato e quindi anche
l'intera Chiesa passata e presente.
Come Origene di Alessandria aveva già intuito,
“nessuno può capire il significato (del Vangelo
di Giovanni), salvo colui che si è appoggiato
sul petto di Gesù e ha ricevuto da Gesù
Maria, perché fosse anche sua madre”.
Dall'inizio della vita di Gesù è venuta una profezia
che sembra giustificare questa esplorazione
della tua personalità, o Vergine santa,
quando, come Mater Dolorosa,
sei stata immobile ai piedi della croce:
“E anche a te una spada trafiggerà l'anima”
(Lc 2,35)
Maria, la Madre dolorosa
 

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