Preghiera Mariana
In un momento storico in cui, pur parlando molto
di solidarietà, rischiamo di trasformare
la discriminazione e la ghettizzazione di alcune fasce
della società in un permanente “status” di non-diritto,
i cristiani devono riprendere “in fretta” come te,
Maria, il loro cammino verso la totale condivisione,
testimoniando la forza inarrestabile della redenzione
di Cristo, contro tutte le forme che bloccano
il pieno e completo sviluppo dell’uomo.
Dovremo instaurare rapporti sociali nuovi, a tutti i livelli,
rendendo sempre efficace la capacità di farsi vicini
e solidali con chi soffre ogni forma di umiliazione:
sul tuo esempio, sapremo individuare le attese
più profonde e i desideri degli uomini e delle donne;
cercheremo di capire gli aneliti dei loro cuori;
ci faremo “servi” della loro speranza
e del desiderio di una società più giusta.
Per questo, andare verso i fratelli, significherà essere,
come te, la “Donna” di Nazaret,
portatori del Dio Salvatore
e “cantori” delle sue opere di salvezza.