Preghiera Mariana
Donna di speranza. Questo ci dice che la speranza
si nutre di ascolto, di contemplazione, di pazienza
perché i tempi del Signore maturino.
Con l’inizio della vita pubblica, Gesù diventa il Maestro
e il Messia: e tu, Maria, guardi la missione del Figlio
con esultanza e con apprensione, perché Gesù
diventa sempre più 'segno di contraddizione'.
Ai piedi della croce, sei la donna del dolore e al contempo
della vigilante attesa di un mistero, più grande
del dolore, che sta per compiersi: tutto sembra
veramente finito; ogni speranza potrebbe dirsi spenta.
Anche tu, in quell'ora, ricordando le promesse
dell'annunciazione avresti potuto dire: non si sono
avverate, sono stata ingannata. Ma non l'hai detto.
Eppure tu da questa tua fede vedi sbocciare il futuro nuovo
e attendi con speranza il domani di Dio.
Noi sappiamo aspettare il domani di Dio? O vogliamo l’oggi?
Il domani di Dio per te è l’alba del mattino di Pasqua.
L’unica lampada accesa al sepolcro di Gesù
è la speranza della madre, che in quel momento
è la speranza di tutta l’umanità.
