Preghiera Mariana
Stella di Mosé, Maria, educhi all’«identità esodale».
L’errare iniziale del nomade, che cercava solo
il pascolo migliore per i suoi greggi, Dio l’ha sostituito
con la grazia dell’esodo, sotto la guida di Mosè.
Madre del Messia pellegrino, sei sorella di cammino
di tutti gli uomini e le donne verso il volto di Dio.
Stella di Betlemme, educhi al «genio della prossimità».
Maria, sei il “luogo” personale nel quale si è realizzata
l’Incarnazione, quale estrema prossimità di Dio
alla causa dell’uomo, resti per sempre invito
ad accogliere l’Altro nella vita dei fratelli di fede:
delle sorelle, in particolare, sei il volto più esemplare.
Stella di Nazaret, educhi all’«eloquenza del silenzio».
A Nazaret mostri il cristianesimo nella sua “ferialità”,
in cui vivi un alto silenzio d’ascolto:
nella tua casa sei la mistica dell’integralità perché,
sullo sfondo della tua femminilità, vi armonizzi
tutti gli aspetti dell’umano e del cristianesimo.
Stella di Cana, educhi alla «regalità dell’obbedienza».
Al «terzo giorno» di Cana tu, discepola per eccellenza,
insegni la “scienza del miracolo” e lasci il consiglio:
«Fate quello che egli vi dirà», che significa:
Ci si salva e si salva solo nell’obbedienza a Cristo.
