Parole col cuore
Noi diciamo sempre che non siamo fatti per stare soli, ma nemmeno per stare con chiunque. Poi però passiamo le giornate in fila, da soli, tra sconosciuti. Della canzone dei Pooh “uomini soli” alcune frasi descrivono questa realtà.
A volte un uomo è da solo perché ha in testa strani tarli per scrivere il romanzo che ha di dentro, perché la vita l’ha già messo al muro o perché in un mondo falso è un uomo vero.
Ci sono uomini soli per la sete d’avventura, per madri che non li hanno mai svezzati, per donne che li han rivoltati e persi, o solo perché sono dei diversi.
Dio delle città e dell’immensità, se è vero che ci sei e hai viaggiato più di noi, vediamo se si può imparare questa vita e magari un po’ cambiarla prima che ci cambi lei!
Vediamo se si può farci amare come siamo senza violentarsi più con nevrosi e gelosie, perché questa vita stende e chi è steso...
Ma Dio delle città e dell’immensità, magari tu ci sei e problemi non ne hai, ma quaggiù non siamo in cielo e se un uomo perde il filo è soltanto un uomo solo...
Il Dio che è Gesù si mette in fila con chi ha perso il filo, per farci rendere conto che siamo “solo” uomini, ma non dobbiamo più aver paura di essere uomini “soli”.
Il Dio che è Gesù si mette in fila nel caos della città, per imparare da questa vita a guardare negli occhi l’immensità e così aprire il cielo e portarlo quaggiù.
Il Dio che è Gesù ci viene ritratto così da Papa Francesco: “Mentre tutto pare rispondere alla logica del dare per avere, Dio arriva gratis. Dio non ti ama perché ti comporti bene, ti ama e basta. Non dipende da te. Puoi anche avere idee sbagliate, puoi averne combinate di tutti i colori, ma il Signore non rinuncia a volerti bene.
Quante volte pensiamo che Dio è buono se noi siamo buoni e che ci castiga se siamo cattivi. Non è così! Il suo amore non cambia, non è permaloso, è paziente. Nel bene e nel male, nella salute e nella malattia, felici o tristi, ai suoi occhi appariamo belli: non per quel che facciamo, ma per quello che siamo.
C’è in noi una bellezza indelebile, che è il nucleo del nostro essere. E, nelle notti della vita, Dio ci dice: “Non temere! Coraggio! Non smarrire la fiducia! Non perdere la speranza! Non pensare che amare sia tempo perso!”.
Siamo solo uomini, ma non uomini soli. Il Dio che è Gesù, rompe persino il cielo chiuso, che oggi si apre per me, per te, per ciascuno, nel dirci: Tu sei amato!
Questo è il segreto del Battesimo: siamo solo uomini, ma non dovremo più aver paura di essere uomini soli.