Preghiera Mariana
La tua grandezza, Maria, sta proprio nell’aver accolto
pienamente il volere divino, ti si può
e ti si deve riconoscere l’appellativo di 'discepola'.
Già San Paolo VI ti aveva presentato
come “la prima e la più perfetta discepola di Cristo”.
Se sei davvero tale, allora sei una persona imitabile.
Infatti, se non ti si può imitare
nella divina maternità e nella tua santità immacolata,
possiamo seguire il tuo esempio e considerare
il tuo grado di corrispondenza alla grazia divina.
Il Concilio Vaticano II in 'Lumen Gentium'. al n. 58
parla del tuo avanzare nella peregrinazione della fede,
esperienza comune ad ogni discepolo del Signore.
In te Dio ha sollecitato il tuo libero consenso, che hai
espresso con queste parole: “Eccomi, sono la serva
del Signore, avvenga di me quello che hai detto”.
Con tale risposta di fede umile e coraggiosa, hai accolto
il Messia e ti sei resa disponibile alla sua opera.
La tua santità, o Maria, è aumentata giorno per giorno
nelle cose ordinarie; la tua grandezza, infatti,
non sta in ciò che hai fatto, ma nel come l'hai fatto:
è l’amore, lo slancio, la perfezione dell’intenzione che
qualifica le azioni e fa essere discepoli del Signore.
