Sommario:
Una strada ancora lunga ci porterà verso comunità
articolate e flessibili, guidate da piccole comunità apostoliche
Se ogni parrocchia è lo spazio domestico di testimonianza dell'amore di Dio per tutti, il volto bello della Chiesa che vive in quel territorio si esprime nel tessere rapporti diretti, attenti e solidali, con tutti i suoi abitanti,
Oltre alla ripresa dell'Eucaristia dopo il blocco della pandemia, bisogna tornare al “primo annuncio” della fede, perché ogni cristiano dev'essere testimone di Cristo, membro vivo della Chiesa.
La solitudine non è un male incurabile; basta educare il cuore ad essere un po’ meno egoista e conformista
La prima fedeltà che ci è richiesta è contraccambiare la fedeltà stessa di Dio: una fedeltà granitica, incrollabile, tantissime volte dimenticata, se non calpestata
Ci si stacca dalle preoccupazioni quotidiane, si sospendono le cose ordinarie e si liberano le
risorse, solitamente imprigionate entro schemi ripetitivi e scontati.
Oggi il tempo libero è diventato addirittura un’industria! Raggiungerlo fa parte della nostra fatica quotidiana. Molti lo cercano nella speranza di poterne
godere per sé.
Evangelizzare la condizione umana, comunicando la “buona notizia” che viene dalla Parola di Dio nelle tappe fondamentali della vita umana: nascita, adolescenza, matrimonio, morte
Non si tratta di convenienza, ma di coerenza con scelte maturate nel tempo, ponderate e assunte come fondamentali per la nostra vita
Chi vive con noi, se non è lontano dalla fede, preferisce un atteggiamento neutro, con l'indifferenza che la fa sentire non necessaria.